PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Pentecoste

LaParrocchia.it  

Pentecoste (Anno B) - Messa del Giorno (08/06/2003)

Vangelo: Gv 15,26-27; 16,12-15 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Gv 15,26-27; 16,12-15

26Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; 27e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.

12Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. 13Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. 14Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. 15Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà.

Noi parliamo volentieri delle due prime persone della Trinità, il Padre e il Figlio; meno spesso della terza: lo Spirito Santo. Purtroppo! Perché la sua azione, pur essendo misteriosa e interiore, non per questo è meno reale e necessaria. Il mistero di Gesù Cristo non può compiersi nella chiesa e in nessuno di noi, se non nello Spirito... Chi è dunque questo Spirito Santo?

- È lo Spirito di verità. "Quando verrà il consolatore che io vi manderò da presso il Padre - diceva Gesù ai suoi apostoli -, renderà testimonianza su di me". E dunque lo Spirito che ci sensibilizza su Cristo, sulla sua persona, sui suoi insegnamenti.

- È lo spirito di santità. Egli ci aiuta a conformare la nostra vita alla verità percepita e accolta. Ogni verità è esigente, e più di tutte quella del vangelo. Lo Spirito Santo agisce al centro del nostro cuore, affinché si realizzi in noi la preghiera di Cristo: "Padre, santificali nella verità".

- È lo Spirito dell'amore. La verità sarebbe inutile, la santità fittizia, se ambedue non sfociassero nell'amore: l'amore al Padre e al Figlio, e - estensione di quest'amore - l'amore verso i fratelli. È lo Spirito Santo che, solo, può suscitare in noi una carità viva e far sbocciare i nostri cuori all'amore.

- È lo Spirito dell'apostolato. Il suo soffio non ha mai cessato di passare sulla chiesa, da quel mattino della pentecoste, per renderla missionaria. " Io sono venuto a portare il fuoco sulla terra - diceva Cristo - e il mio primo desiderio è che questo fuoco si estenda". Lo Spirito Santo lo accende: egli suscita apostoli dal cuore di fuoco.

Permettiamo allo Spirito di illuminarci, di santificarci, di infiammarci: e noi saremo testimoni e apostoli di Cristo.

 

Ricerca avanzata  (54377 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: